Anche la quinta giornata di festival è iniziata all’insegna del cinema fantastico, proponendo nuovamente i corti della sezione Visionari 16+ e i lungometraggi della sezione Visionari 18+.                                                                               

A partire dalle ore 8:30, la modalità ibrida che caratterizza la seconda edizione del festival, gratuito e aperto a tutti, ha consentito ai ragazzi di presenziare in sicurezza, seguendo tutte le normative richieste e necessarie, alla proiezione di film a loro rivolti e dedicati. I corti per i Visionari 16+ sono stati ancora una volta vicini al mondo degli adulti, un modo che spaventa e che affascina, con tematiche realistiche, vere e riflessive, che hanno consentito ai ragazzi di intraprendere un viaggio non solo nel mondo del cinema, ma nel loro mondo reale e interiore, attraverso la magia del cinema fantastico. 

Per la sezione Visionari 18+, sono stati presentati  lungometraggi dalle tematiche mature e complesse, legate ai giovani adulti, ormai a contatto quotidiano con la realtà e capaci di astrazione e riflessione. Per la giornata del 13 Novembre è stato proposto, in perfetto accordo con le tematiche difficili della crescita, Virus Tropical, del regista Santiago Caicedo: questa è la storia di Paola, nata in una famiglia non proprio convenzionale e cresciuta tra Ecuador e Colombia; una giovane alla ricerca di se stessa incapace di trovare un modello da seguire e un posto in cui restare. Storia di una peculiare visione femminile del mondo, di un forte spirito di lotta ai pregiudizi e di determinazione, alla ricerca di se stessi e del proprio posto, in un universo a sua volta danneggiato e complesso. Entrambe le sezioni 16+ e 18+ sono state presentate e introdotte dal programmer Carlo Tagliazucca

Sempre alle 8:30, ma in questo caso da remoto, usufruendo delle classi virtuali della piattaforma zoom, è iniziato il Laboratorio 9+  Stop-frame! dedicato ai più piccoli e tenuto da Arianna Gheller, Matteo Burani – Studio Croma. I docenti hanno aiutato i ragazzi a realizzare una coreografia utilizzando la tecnica della Pixillation, ovvero animare gli attori in stop motion. Scatto dopo scatto i ragazzi sono stati protagonisti del loro personale film in stop motion, dimostrando come imparare, anche a distanza, sia l’obiettivo principale di Visioni Fantastiche. Il laboratorio è stato riproposto, durante la stessa giornata, a partire dalle ore 14.00, ai Visionari 12+.

A partire dalle ore 11:00, invece, sempre su zoom, si è tenuto il Laboratorio 18+ Il design e il business dei videogiochi condotto da Gian Paolo Vernocchi. Un approccio pratico e ludico attraverso una reinterpretazione di ciò che succede dietro le quinte della produzione di un videogioco di successo, sia in ambito di trama, storia e sviluppo, sia in ambito estetico e grafico. Ogni studente ha avuto la possibilità di assumere e interpretare momentaneamente il ruolo di ogni importante figura che concorre alla produzione riuscita di un videogioco, approcciandosi in maniera realistica e pratica al mondo alternativo e virtuale del gaming.

Le aule virtuali di Zoom si sono poi colorate, a partire dalle 16:00, delle magiche tonalità del Sol Levante con la Master class 18+ Eroi. Il cinema fantastico classico in Giappone, tenuta da Marco del Bene. Una Master class dedicata all’arte della cinematografia giapponese, uno studio teorico accompagnato da pertinenti visioni di opere dei più grandi maestri dell’arte del cinema giapponese e non solo: Shakespeare e la tradizione letteraria sono stati ulteriori parti integranti della Master class, che ha consentito ai ragazzi un viaggio oltre confini e linguaggi, dal Giappone a Macbeth e molto altro.